Succede qualcosa al corpo di Olga Bell sulla spiaggia, sovraesposto e in bianco e nero si trasforma per poi venir letteralmente estruso verso una forma di totale astrazione. Per l’artista di origini russe si è impegnato uno dei programmatori e dei visual artist più interessanti del momento, il giapponese Baku Hashimoto, che ha applicato una tecnica 3DCG senza usare il 3D scanning ma modellando tutti gli oggetti manualmente. L’artista ha lavorato sui footage filmati da Josh Fool presso Fort Tilden e Breezy Point, mentre l’interazione tra Wool e Hashimoto è avvenuta totalmente attraverso la rete. La Bell, colpita dal lavoro fatto da Hashimoto per group_inou, costituito dall’elaborazione stop motion di alcune immagini di google maps, lo recluta per il suo nuovo video, questo è il risultato.
Ascolta lo streaming di Tempo, l’album di olga bell uscito il 27 di maggio. In esclusiva per l’Italia solo su indie-eye